PSICOGENEALOGIA E ALBERO GENEALOGICO




PSICOGENEALOGIA  E  ALBERO GENEALOGICO


La vita di ciascuno di noi è un libro già scritto: viviamo, se pur inconsapevolmente, ripetendo le stesse situ-azioni compiute dai nostri avi, a cui siamo uniti e legati da fili invisibili.
L'albero genealogico è un sistema contenente un sacco di informazioni, azioni e circostanze che, prima di noi, hanno ripetutamente vissuto e reiterato i nostri avi; la sua compilazione permette di accedere a conoscenze antiche che, insieme a ricerche provenienti anche da altre fonti (quali ad esempio la numerologia e il significato del nome), ci aiutano a comprendere come tutti noi siamo “imprigionati” in una ragnatela di legami invisibili e di situazioni che si susseguono e si ripetono dai nostri antenati fino a noi.
La compilazione dell’albero permette di identificare le influenze degli antenati sulla vita dei discendenti e risolvere i conflitti nati dalle suddette influenze.
La Psicogenealogia, nata intorno al 1970, è anche denominata Ricerca Transgenerazionale in quanto studia le influenze dell’albero genealogico sulla vita di una persona, in particolare dando senso ad “eventi inspiegabili” quali, ad esempio: ripetizioni di incidenti in corrispondenza di certe date, il non riuscire a conservare un partner o ad avere figli, il fallire ripetutamente nel lavoro nonostante l'impegno e la competenza, ecc.
Lo strumento principe della Psicogenealogia è il Genosociogramma o Sociogramma: si tratta di un albero genealogico commentato sul quale si iscrivono gli avvenimenti importanti della vita familiare. In esso non verranno appuntanti soltanto i nomi, le nascite, i matrimoni, i decessi, i divorzi, le nuove unioni e le separazioni ma anche il grado di studi, gli sradicamenti, i cambiamenti di vita e di luogo, la nascita di bambini (oltre ad eventuali aborti o nati morti), i legami affettivi, i traumi ed eventuali aneddoti legati alle persone. 
Tutte queste informazioni costituiscono un quadro d’insieme che, una volta completato, attiverà uno “shock emotivo liberatorio”: tutti i traumi, i segreti, i conflitti vissuti drammaticamente che possono aver condizionato o condizionare, per trasmissione transgenerazionale inconscia, i discendenti, rendendoli portatori di disturbi, difficoltà relazionali o comportamenti che ostacolano la via del loro successo e dell’autorealizzazione, verranno neutralizzati e liberati.


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